
Il percorso dopo il ponte della ferrovia
al Sindaco Damiano Tommasi
all’Assessore all’Ambiente Tommaso Ferrari
per segnalare il degrado ambientale lungo l’Adige all’imbocco del nuovo percorso verso il Forte S. Caterina
Sig. Sindaco e Sig. Assessore, nell’area verde compresa tra il Bastione di S. Francesco, la riva in destra Adige, la ferrovia e via Basso Acquar esiste una situazione di grave degrado ambientale causato dalla presenza di notevoli quantità di rifiuti di ogni tipo: domestico, organico, vetro e plastiche di varia provenienza.
La situazione è tanto più esecrabile sia perché l’area è adiacente all’opera monumentale del Bastione cinquecentesco di S. Francesco recentemente recuperata dai volontari di Legambiente, sia perché da questa area inizia il nuovo percorso ciclo-pedonale, realizzato dal Comune sulla strada alzaia in destra Adige, fino al Forte di Santa Caterina.
Ebbene all’imbocco di questo percorso presso il ponte della ferrovia sorgono diverse baracche fatiscenti occupate da persone non meglio identificate. Ai rifiuti sparsi ovunque viene spesso dato fuoco nel tentativo di eliminarli, mentre i lati del sentiero sono invasi da vegetazione infestante con prevalenza di canne che hanno creato una sorta di galleria buia e nascosta, che è diventata nel tempo una latrina a cielo aperto con notevole presenza di escrementi umani.
Su questo percorso transitano, o vorrebbero transitare, diverse persone per godere della natura esuberante del Parco dell’Adige che qui si presenta in una delle più interessanti esibizioni di biodiversità dell’intero comune rappresentata soprattutto dagli uccelli: gabbiani, aironi, ibis, anatidi, cormorani, cigni, oche, gallinelle,etc. Encomiabile quindi è stata l’iniziativa del Comune di aprire questo nuovo itinerario lungo l’Adige con l’impiego di notevoli risorse economiche, ma purtroppo l’intervento rischia di venire vanificato se non si garantisce la sua percorribilità assicurando in primis l’igiene e la salvaguardia ambientale.
Sig Sindaco, Sig Assessore è necessario prendere immediati provvedimenti per sanare questa situazione di degrado e abbandono.
Confidando in un vostro pronto intervento porgo cordiali saluti.
Alberto Ballestriero
Vice presidente Verona Polis
Buongiorno Alberto,
con oggi arrivo a 60 (sessanta) mail per avvisare AMIA e il Comune che alcune strade di Borgo Roma non vengono pulite.
Tanti auguri per il tuo appello.
Roberto
Caro Alberto,
capisco benissimo che non vuoi inimicarti la giunta “amica” o quantomeno “meno nemica” e capisco anche che ti piace far vedere che il Vostro osservatorio si fa rispettare e può ottenere risultati, ma rifiutare di pubblicare commenti che illustrano come le cose effettivamente stanno in questa città mi sembra esca dagli scopi che vi siete prefissati, Capisco anche che non hai certezza di quello che scrivo ma se vuoi mi lasci la tua e ti giro le sessanta mail inviate così verifichi che quello che scrivo è vero.
Buona informazione.
Roberto
Condivo pienamente il contenuto di questa lettera: la mancanza di cura di quell’area è uno scempio per tutti coloro che vi transitano per godere del bellissimo percorso che porta verso il parco dell’Adige Sud.
Confermo quanto evidenziato. Purtroppo la situazione è pessima. Ci vorrebbe un pò di manutenzione per favorire l’uso dei percorsi ciclo pedonali in generale
Caro Roberto
non capisco a cosa alludi nel tuo commento, il quale come tutti gli altri è stato pubblicato.
L’Osservatorio Verona Polis esprime giudizi critici o apprezzamenti alle amministrazioni pubbliche, a qualsiasi colore politico appartengono, solo in base alle azioni che compiono e non per essere amiche o nemiche.