C’è molto da fare!

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Il 14 Marzo p. v. Verona ospiterà presso il Palazzo della Gran Guardia, il vertice dei rappresentanti degli Stati che insieme costituiscono i cosiddetti “G7”, e formati da: Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, e Stati Uniti d’America. L’assise sarà presieduta dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy Alfredo Urso, e in tale occasione saranno affrontate le materie connesse a questo settore nonché i provvedimenti di natura economica e normativa necessari per lo sviluppo del settore stesso.

Nel contempo, la Curia Veronese, con l’Amministrazione Comunale, sono impegnate per organizzare un altro importante evento, previsto e programmato per il prossimo 18 maggio c. a. che riguarda l’annunciata visita a Verona del Santo Padre, Papa Francesco. In tale occasione non mancheranno i diversi incontri con le numerose realtà cittadine, e fra queste, quello che reputo fra i più significativi, con la popolazione che vive all’interno della Casa Circondariale: le carceri di Montorio, all’interno delle quali si sono verificati purtroppo ben 5 suicidi in pochi mesi.

Le attività dell’Amministrazione Comunale proseguono, inoltre, anche verso altre direzioni e fra queste: la Stagione Lirica affidata ai vertici della Fondazione Arena, le attività Extra Liriche, quelle dell’Estate Teatrale Veronese, le numerose Rassegne Fieristiche, Museali, di promozione del Turismo locale, le tradizionali iniziative popolari e ricreative come la Sfilata dei Carri Allegorici del Papà del Gnocco, dei Mercatini Rionali, il Toca Ti, banchetti di Natale e di Santa Lucia, nonché le ulteriori iniziative promosse dalle 8 circoscrizioni del Comune di Verona.

Non dimentico, inoltre, il coinvolgimento del Comune di Verona legato alle prossime manifestazioni Olimpiche, per le quali il nostro Anfiteatro Arena diventerà sede per le premiazione e per la chiusura dei giochi, già programmate per il 22 febbraio del 2026: fra nemmeno due anni.

Confido che nel frattempo i lavori per la Tramvia procedano come da programma, lo stesso per la manutenzione di Ponte Nuovo sull’Adige, per il recupero dell’impianto di termovalorizzazione dei rifiuti di Ca del Bue, per il ripristino degli organici delle Aziende AMT, ATV, AMIA, SERIT, ed altre ancora, ed in fine per il recupero dei circa 1.300 alloggi vuoti di proprietà dell’AGEC (Comune di Verona) e dell’ATER (Regione del Veneto) per consentire agli sfrattati ed alle numerose persone senza un alloggio (e sono purtroppo più di quanto pensiamo) di avere un tetto sulla testa. Senza dover occupare per ripararsi abusivamente le pensiline delle fermate degli autobus, obbligando l’intervento della Polizia Municipale: che potrebbe essere impiegata per ben altri compiti.

 

Giuseppe Braga (già dirigente CISL, e componente Comitato Provinciale INPS Verona)

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